Spinning teacups
Mar. 4th, 2021 01:23 pmBTS [jikook], scritta per il cowt11 sotto il prompt "luna park".
Rating: safe
Warnings: /
-------
Scappare a Tokyo per un paio di giorni, lontano da coreografie e interviste programmate, senza dire nulla a nessuno, era stata un’idea di Jimin – solo noi due Kook-a, ci divertiamo un po’, direi che ce lo meritiamo, non credi? e Jungkook non aveva potuto fare altro che annuire. Non si era nemmeno sentito in colpa a non aver avvertito gli altri hyung, non quando Jimin si era premurato di munirsi del più bel sorriso che gli avesse mai visto e aveva cominciato a fare smorfie alla piccola videocamera che Jungkook aveva voluto portarsi dietro.
Anche adesso, che sono entrambi seduti su una tazzina girevole e Jimin sta mettendo tutto sé stesso nel farla vorticare il più velocemente possibile, un imbarazzante cappello di Topolino sulla testa e le labbra appiccicose a causa dello zucchero filato, Jungkook non si pente di nulla: non di averlo baciato spudoratamente mentre aspettavano il loro turno verso la Space Mountain, non di avergli offerto un morso del proprio panino, lasciando che le proprie dita sfiorassero la sua bocca di proposito nel momento in cui Jimin aveva addentato una gigantesca orecchia di pane, guadagnandosi il suo sguardo malizioso, le guance piene e la punta del naso sporca di salsa.
Avrebbe avuto un bel daffare a cancellare dal video tutti quei frame pieni di desiderio – espresso con una spontaneità disarmante, una che non è loro concesso mostrare nella quotidianità, non davanti a tutte le persone che si occupano delle loro vite così meticolosamente. Ma a stare così, a ridere sotto le luci calde del parco, le mani intrecciate e i piedi che saltellano verso la prossima attrazione, Jungkook realizza che non importa. Va bene così. Non vuole condividerlo con nessuno, d’altronde, questo Jimin che lo guarda con gli occhi a mezzaluna, come se fosse ancora un bambino.